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Sorrento AMARCORD

La Tarantella Napoletana interpretato dal Sorrento AMARCORD

"tra danze, suoni, canti rivivrete atmosfere di altri tempi, per 75 minuti, ma soprattutto per voi spettatori Sorrento ritornera' la "Surriento degli Innamorati" quella dell'800"

Il Sorrento Amarcord prende spunto dalla "Tarantella Napoletana", danza tipica della regione Campania nata in un imprecisato e lontanissimo passato. E' tale la suggestione che si sprigiona dalla musica trascinante al cui ritmo si "intrecciano i ballerini", che musicisti insigni come Rossini ne restarono a tal punto affascinati da dedicare ad essa composizioni superbe.
Nel tempo, purtroppo, il significato primigenio della Tarantella e' andato perdendosi ed oggi ripresa da noi si e' trasformata in un Meraviglioso Spettacolo per turisti e amante del genere Musicale Classico Napoletano.
Nel tentativo di farne rinascere la vivacita' genuina, al Teatro Tasso, da un decennio hanno iniziato una ricerca nel folklore locale alla scoperta di ambienti e personaggi che hanno ricevuto, attraverso una gelosa tradizione familiare, il prezioso patrimonio delle esatte movenze e dello spirito del ballo.
E' nata così l'idea di allestire il Sorrento Amarcord: uno spettacolo che racconta momenti e luoghi di vita quotidiana della Sorrento ottocentesca. Lo spettacolo non e' una rassegna delle canzoni e dei balli della tradizione degli ultimi due secoli: e' una vera e propria allegoria di situazioni di festa nella penisola sorrentina del tempo che fu, interpretate con la grane musica classica napoletana.
Sorrento Amarcord [tratte dal Teatro Tasso]

Sorrento AMARCORD [Prenotazione]


Tarantella Napoletana Show: Benvenuto Musicale per gli invitati

Lo spettatore verra' salutato direttamente dai ballerini che daranno il loro personale caloroso benvenuto, facendosi conoscere e potendo scanbiare due parole di presentazione. Questa particolarità, fa si che lo spettatore si senta partecipe e diverra' il co-protagonista di alcuni momenti dello spettacolo.

Sorrento AMARCORD [Prenotazione]

Con la suggestiva immagine del Benvenuto Musicale grazie a due bravissimi ragazzini con Mandolino e Chitarra e con lo sfondo le immagini dell'800 SORRENTINO.

Sorrento AMARCORD [Prenotazione]


Tarantella Napoletana Show: La prima scena raffigura il mercatino

Lo spettacolo conduce lo spettatore nella antica piazza del Mercato del 800, che con l'arrivo delle bancarelle di fiori e bibite, diventa show.

Voci e suoni tipici della compravendita si trasformano, come per magia, in canti e balli improvvisati e spontanei che traducono la frenesia gioiosa degli scambi.

Il Mercato raffigurato come luogo di incontro giornaliero dove la gente, tra una compera e l'altra, si racconta fatti e pettegolezzi viene tradotta in musica e canzoni.

Sorrento AMARCORD [Prenotazione]


Tarantella Napoletana Show: O Pazzariello personaggio allegro e sfottitore del 800

Prosegue lo spettacolo con l'ingresso trionfale e caotico dal fragore di un colpo di tamburo del PAZZARIELLO personaggio tipico della Napoli di fine 800 inizio 900. Il quale conduce da Napoli a Sorrento dove sono nate le piu' belle canzoni d'amore del passato del repertorio classico napoletano.
Personaggio funambolico, rende allegri tutti i presenti con le sue battute e innesti musicali ben concertati da una piccola band di maestri musicisti che deliziano la serata con assoli musicali tutti da ascoltare. Qui subentrano due bravissimi cantanti solisti con la lei che interpetra la scantosa e lui con una voce melodica e potente che non dimenticherete facilmente inebria il teatro con le sue canzoni. Canzoni che lasciano il segno nei cuori dei presenti italiani o stranieri che essi siano per le dolci note che rallegrano l'anima e la serata danzante, volgendo con la memoria verso il tempo passato a testimonianza della ricchezza delle radici culturali di questa terra nostra amata terra. Nel folkloristico ballo con i bastoni, come esempio, c'e' traccia dei lontanissimi influssi moreschi, mentre nella tammurrita nera (che narra dell'inaspettata nascita di un bimbo di colore dato alla luce da una donna napoletana durante l'ultimo periodo della seconda guerra mondiale) si trova l'ironica allusione degli esiti della permanenza a Napoli dell'esercito americano.

Lo Spettacolo si conclude con una Festa con la partecipazione degli spettatori presenti
Sorrento AMARCORD [Prenotazione]

  • E' il momento piu' esilarante dove i presenti vengono coinvolti, a partecipare a balli sulle note di UNA TAZZULELLA E CAFE' oppure dove tutti, suonano i classici strumenti musicali napoletani, nati dalla fantasia e povertà popolare, ma che trasmettevano e trasmettono a tutti la musica che rallegra il cuore con la nostra gioia di vivere.


Tarantella Napoletana Show: Il Commiato finale nasce dopo i saluti dei vari personaggi e interpreti dello spettacolo, con un brindisi finale

Calano le prime ombre sulla scena: e' quasi sera. E' il momento adatto per dare vigore alla voce del cuore. Tutte le canzoni di questa parte hanno come protagonista il sentimento dell'AMORE: da quello del soldato lontano durante la grande guerra (O surdato 'nnammurato) alla serenata del marinaio sotto la luna, per finire, in omaggio a Rossini, col corteggiamento di gatti innamorati composto esclusivamente da "umanissimi" miagolii.
Un pirotecnico spettacolo, sullo sfondo di un golfo illuminato dagli adobbi della festa, chiude il Musical: i personaggi, ballerini e cantanti, vestiti per l'occasione ballano allegramente col pubblico chiedendo come congedo un applauso.

Tarantella campana cosiddetta Tammurriata o, tradizionalmente, ballu 'ncopp o tamburo.

Con il termine tarantella vengono definite alcune danze tradizionali prevalentemente del sud Italia e le corrispondenti melodie musicali, che sono prevalentemente in tempo veloce, in vario metro: le varie tipologie hanno una metrica dei fraseggi melodici e ritmici in 6/8, 18/8 o 4/4, sia in modo maggiore che in modo minore, a seconda dell'uso locale. La prima fonte storica risale ai primi anni del XVII sec. e sin dal suo primo apparire il ballo è legato al complesso e rituale fenomeno del tarantismo pugliese. Mentre conosciamo alcuni motivi sei-settecenteschi di tarantella, non è possibile conoscere con sicurezza le forme coreutiche di quei secoli per mancanza di notazioni coreografiche dell'epoca e riferibili alle classi popolari che praticavano tale danza. Nel XIX sec. la tarantella è divenuta uno degli emblemi più noti del Regno delle Due Sicilie ed il suo nome ha sostituito i nomi di balli diversi preesistenti di varie zone dell'Italia meridionale, diventando così la danza italiana più nota all'estero. La diffusione di moda del termine spiega il fatto che oggi varie tipologie di balli popolari e musiche da ballo recano il nome di "tarantella". Molti compositori colti si sono ispirati tra il XVIII e il XX sec. ai motivi e ai ritmi delle tradizioni meridionali, componendo e costituendo un genere a sé di tarantella colta. La trasposizione "colta" più famosa è probabilmente quella composta per pianoforte da Gioachino Rossini, intitolata La danza, che fu arrangiata per esecuzione orchestrale, insieme ad altri brani pianistici di Rossini, da Ottorino Respighi nel secolo XIX per il balletto La boutique fantasque, coreografato da Léonide Massine per i Ballets Russes di Serge Diaghilev.